Nascoste tra le verdi colline dell’Appennino Pavese, nel cuore del comune di Romagnese, si trovano le incantevoli Cascate del Rivarolo, un luogo di rara bellezza naturale che racchiude al suo interno storie antiche e suggestive leggende.
Le Cascate del Rivarolo, alimentate dalle fresche acque del torrente omonimo, offrono uno spettacolo mozzafiato, soprattutto durante la primavera, quando le piogge abbondanti ingrossano il corso d’acqua, creando una serie di salti spettacolari. Il suono dell’acqua che si infrange sulle rocce, circondata da una vegetazione rigogliosa, trasporta i visitatori in un’atmosfera di pace e tranquillità, lontano dal caos della vita quotidiana.
Il piccolo borgo di Romagnese ha sempre vissuto in simbiosi con la natura circostante. Le Cascate del Rivarolo sono parte integrante di questa storia, un tempo utilizzate come fonte di energia per i mulini che punteggiavano il paesaggio.
Oggi, le Cascate del Rivarolo rappresentano una meta imperdibile per gli amanti della natura e delle escursioni. Il percorso per raggiungere le cascate è adatto a tutti, con sentieri ben segnalati che si snodano attraverso boschi di querce, robinie, carpini, qualche ciliegio selvatico e biancospini. Per i più avventurosi, le rocce circostanti offrono anche la possibilità di praticare l’arrampicata, mentre per chi cerca relax, i prati verdi lungo il corso del torrente sono perfetti per un picnic all’aria aperta.
Il percorso inizia dal campo sportivo di Romagnese e sale costeggiando il torrente Rivarolo sino ad arrivare alla frazione di Casa Rocchi, in questo tratto si possono ammirare le varie cascate naturali, i cui nomi traggono origine dal luogo da cui nascono o dai vecchi mulini a cui fornivano le loro acque: Mirèi di Ghios, La Prà, Masapè (la più alta), Damès a i ort, Mirèi di Roc, Fusà, Scabiora. Il percorso termina davanti alla piccola grotta della Madonnina del Fosso.
Il sentiero delle Cascate del Rivarolo fa parte di una rete di percorsi escursionistici che si estende su tutto il territorio di Romagnese, per un totale di 80 km di sentieri tracciati e segnalati, immersi nella natura tra i 500 e i 1.300 metri di altitudine. La maggior parte di questi itinerari è stata riaperta a partire dal 2020 grazie al lavoro del Gruppo Volontari di Romagnese, che ha ripulito e messo in sicurezza i 16 percorsi. La mappa dei sentieri, disponibile sul sito della Proloco di Romagnese e in vari punti del paese, segue un percorso ad anello lungo il crinale, da cui si diramano i 16 sentieri che conducono al capoluogo.
Romagnese, le sue cascate e i suoi sentieri, vi aspettano, pronti a svelarvi i loro segreti e a regalarvi un’esperienza indimenticabile. Che siate escursionisti esperti o semplici amanti delle passeggiate, questo angolo di paradiso è una destinazione che non potete perdere.